I pub
Gli irlandesi frequentano i pub - è molto frequente l’uso del termine “bar” al posto del più internazionale pub – a qualsiasi ora del giorno: al mattino per un ricco Irish breakfast, a pranzo per il lunch, al pomeriggio per una pinta di birra con gli amici e alla sera per rilassarsi e divertirsi.
La legge irlandese stabilisce che i minori di diciotto anni non possono consumare alcolici e, alcuni pub soprattutto nei centri più turistici ammettono solo persone di età superiore ai ventuno anni, dietro presentazione di un documento d'identità. Inoltre anche i bambini possono entrare nei pub, però fino alle 18 e accompagnati da un adulto.
Negli anni Sessanta i pub erano delle drogherie e potevano commerciare liquori e alcolici e, stranezza dell’Irlanda, spesso i padroni dei pub erano anche becchini e questa strana combinazione è tuttora comune. Con l’aumento del numero dei pub nelle diverse località, gli irlandesi decisero di separare le due attività di oste e droghiere, anche se molti pub nelle località più piccole dell’Irlanda hanno conservato le caratteristiche della drogheria fino al XIX secolo.
I pub irlandesi prendono spesso il nome dal loro proprietario e hanno delle caratteristiche standard in tutta l’isola. Negli anni Cinquanta – Sessanta, i pub hanno riadattato i loro interni per espandere gli spazi in cui i clienti potevano sedersi e gustare la loro pinta di birra.
Solitamente l’interno dei pub prevedere un bancone in legno con gli sgabelli, dei piccoli tavoli con le sedie per giocare a carte, parlare con gli amici, un angolo dedicato al gioco delle freccette (“darts”) e poi c’è qual tipico odore di birra appena spillata, con il pavimento un po’ unto e un’aria allegra e festosa.
Fino a qualche decennio fa, nella maggior parte dei pub irlandesi non era servito cibo, anche perchè mangiare fuori non era un'usanza molto comune in Irlanda. Tuttavia il cambiamento di stile di vita e l’avvento dei turisti ha implicato che nelle principali aree urbane - come Dublino, Armagh, Galway e Sligo - i pub hanno una cucina e preparano qualcosa da mangiare a tutte le ore del giorno. Ci sono però delle aree rurali, più tradizioni e meno turistiche, dove i pub non servono da mangiare.
In Irlanda la consumazione si ordina al banco e se si è in gruppo bisogna bere tante birre quante sono i componenti del gruppo e, la tradizione comune e condivisa, finire sempre un bicchiere offerto per non offendere chi l’ha pagato. Di recente, molti pub nelle principali città irlandesi applicano l’happy hour tra le 17 e le 19 offrendo la birra con uno sconto del 20%.
Alcune dritte sui pub irlandesi: l’espressione “half one” è un bicchiere di whiskey, “chaser” indica una pinta accompagnata da whiskey e il “black and tan” è una mistura di Guinness e birra rossa o chiara.
Negli ultimi anni è consuetudine ascoltare musica tipicamente irlandese nei pub, anche invitando gruppi che cantano dal vivo e rendono ancora più festosa l’atmosfera.
Tra i più famosi pub tradizionali di Dublino si ricordano i pub “O'Donoghue's”, “Doheny”, “Nesbitt's” e “Brazen Head”, mentre nella città di Belfast i principali e più caratteristici pub sono il “National Trust's Crown Liquor Saloon” e il “McHugh's”, il più antico della città.
