San Patrizio
È stato un missionario cristiano di origine scozzese che ha vissuto la maggior parte della sua vita in Irlanda dove ha contribuito alla diffusione del cristianesimo ed è morto a Saul contea di Down, Irlanda del Nord, 17 marzo 461 giorno in cui viene festeggiato e ricordato.
Nato da una famiglia nobile romana nella Britannia Romana nel 385 circa, i suoi genitori si chiamavano Calphurnius e Conchessa, Patrizio è il suo nome latino mentre il nome originario è Maewyin Succat.
Giunse in Irlanda all’età di 16 anni, quando fu rapito dai pirati irlandesi e fu venduto come schiavo al re dell’allora Irlanda del nord. Durante la schiavitù egli apprese la lingua celtica e le tradizioni di questo popolo. Dopo sei anni, fuggì e tornò nella sua comunità dove ritrovò una fervente fede cristiana che accese il suo animo: divenne quindi diacono e poi vescovo.
Dopo aver completato gli studi, Patrizio si ritirò per un periodo nel monastero di Lérins in Provenza, per assimilare tutta la sua volontà cristiana e dedicarsi esclusivamente alla vita monastica, convinto che con questo carisma poteva impiantare la Chiesa tra i popoli celti e irlandesi che aveva conosciuto anni prima.
Papa Celestino I gli affidò la missione di evangelizzare le isole britanniche, soprattutto l’Irlanda dove si trasferì nel 431 - 432 e fondò il movimento chiamato Cristianesimo celtico, in seguito limitato e assimilato dalla Chiesa cristiana, che assecondò la combinazione di molti elementi cristiani e pagani.
La conversione dei re e dei nobili d’Irlanda a cui mirava Patrizio, portava di conseguenza alla conversione dei sudditi, inoltre egli introdusse il monachesimo che di recente era sorto in Occidente e un gran numero di giovani aderirono con entusiasmo facendo fiorire conventi di monaci e vergini. Patrizio stabilì delle diocesi territoriali con vescovi dotati di piena giurisdizione, che corrispondevano a quelli delle singole tribù. Egli istituì anche delle cattedrali Capitoli organizzati in modo monastico come centri pastorali della zona (Sinodo).
All'età di cinquant'anni intraprese un lungo pellegrinaggio fino a Roma e, al ritorno, si stabilì nell'Irlanda del Nord fino al termine dei suoi giorni, passati in preghiera nella cittadina di Down che prenderà poi il nome di Downpatrick – alcuni studiosi sostengono però che egli sia morto in Inghilterra o in Galles.
Numerosi monumenti e luoghi irlandesi ricordano la vita o il passaggio di San Patrizio, a lui sono legate molte leggende popolari (ad esempio il pozzo si San Patrizio che è il pozzo senza fondo, da cui si aprivano le celestiali porte del Purgatorio), molti simboli dall’Irlanda stessa come il trifoglio che si dice fosse usato dal santo per spiegare agli irlandesi il concetto cristiano della Trinità.